giovedì 6 giugno 2013

Tic Tac Tic Tac...

Qual'e' la percezione del tempo per i bambini?
Il prossimo mese dovro' partire per un viaggio di lavoro, destinazione Hong Kong.
Certo, ringrazio di questi tempi solo per il fatto di avere un lavoro! 
Prima di avere Leonardo non avevo molti problemi ad allontanarmi da casa, sicuramente sentivo la mancanza del mio maritone, di parenti e amici, ma non come ora.
E' una sensazione davvero particolare e difficile da descrivere, saranno 11 giorni infiniti,  sara' dura, esagero? Forse si, pero' al pensiero' che non potro' vedere il mio bambino per tutto questo tempo mi manca l'aria, e forse, non mi preoccupo tanto per me, quanto per lui.
Forse sono convinta che senza la sua mamma per 11 giorni soffrira' o avra' qualche cosa, qualsiasi cosa che non va'.
Mi chiedevo quindi quale sia la percezione del tempo che passa per un bambino. 
Ho letto che fino ai 3/4 anni in realta' non comprendono bene domani, ieri ecc...
Quindi voglio pensare che il mio piccolo viva questa mia trasferta come una lunga giornata, dove, la mia partenza e' la mattina ed il mio rientro e' la sera. Spero che al mio rientro non sia arrabbiato con me, o non pensi che l'ho abbandonato, sono tragica? Credo di si.
Ho un ricordo di quando da piccola non vedevo l'ora che il mio papa' tornasse da una trasferta (credo fosse a Torino) per ricevere il regalo che mi aveva comprato... Un set da parrucchiera con phon , spazzole e tutto il resto.

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